
Un piccolo Dettaglio prezioso: i Bottoni in Madreperla
Buongiorno a tutti! Oggi vi parlo di un particolare della Camicia da Uomo (ma non solo di quest’ultima): i Bottoni!
Indispensabile accessorio, possono diventare un dettaglio di classe ed eleganza in particolare sulle Camicie da Uomo. Ne esistono di tantissime forme, ma salvo qualche eccezione quelli per le camicie devono essere di due misure: la misura 16 per i bottoni classici per l’abbottonatura sul davanti e i polsini e la 14 per i bottoni piccoli usati sulla navetta del polsino ed eventualmente come abbottonatura del collo “Button Down“.
Anche se ne esistono ormai di tantissimi materiali, di sicuro uno dei più pregiati è sicuramente la Madreperla!
La madreperla è formata da un raggruppamento di cristalli lamellari di aragonite disposti gli uni sopra agli altri simmetricamente alla valva. La perla e la madreperla differiscono solamente per la disposizione dei cristalli (concentrici nella perla, a strati disposti in modo parallelo nella madreperla).
L’iridescenza della madreperla è dovuta all’aragonite, la cui sottigliezza dei cristalli dà luogo alla luminescenza colorata.
Fra i bivalvi vi sono la Pinctada maxima, la più grande ostrica da perla coltivata esistente, che proviene dall’Australia settentrionale, oppure dalla Grande Barriera Corallina in Australia.
Dobbiamo ringraziare questi meravigliosi animali i cui esemplari raggiungono la massima dimensione: alcuni individui possono arrivare a un diametro di 305 mm e a un peso di 6,3 kg! La coltivazione di Pinctada maxima si è estesa oggi ad altri stati dell’area indo-pacifica, come l’Indonesia, le Filippine, la Malaysia e la Birmania. La coltivazione di questa specie ha inoltre alimentato il mercato della sua carne, considerata una prelibatezza in Cina e consumata anche nei ristoranti australiani d’élite.
Attenzione però! Esiste un’altra qualità di conchiglia, denominata Trocas o Trochus, che abbonda nell’ oceano Indiano, oltre che nel Mar Rosso, che i bottonifici reperiscono in unità od elementi dalle grandi dimensioni, di forma conica, a spirale.
Il bottone in madreperla Australiana raffrontato a quello in Trocas
Anche questo tipo di conchiglia viene impiegato dai bottonifici per la fabbricazione di bottoni. Il trocas è però – esagerando 😉 – la brutta copia della materia prima di qualità ricavata dall’ostrica australiana. Infatti è quasi completamente privo dell’iridescenza che contraddistingue la madreperla australiana vera e propria e se raffrontato direttamente a quest’ultima, appare quasi come un po’ spento nonostante i suoi indubbi pregi caratteristici.
Una Curiosità!
A Santarcangelo di Romagna vi è il Museo del Bottone, la storia, sociale, economica, politica, di costume e di moda del 1900 viene raccontata attraverso gli ottomila bottoni presenti. Il direttore Giorgio Gallavotti è stato chiamato all’Università della Moda di Rimini per una lezione a 130 studenti 1º e 3º corso ove ha illustrato il 1900 attraverso la simbologia dei bottoni. Il giorno dopo il comunicato dell’Università aveva come titolo i bottoni parlanti. 😉
Con quest’ultima curiosità vi saluto e aspetto i vostri commenti… cosa ne pensate dei bottoni in madreperla? Qualcuno vi ha mai spiegato le differenze che esistono? Se vi fa piacere, potete dare un’occhiata alle nostre Camicie tutte con bottoni in pura Madreperla Australia Spessorati 🙂
A presto!
Domenico